Stanno parlando. Credevo dormissero già. Si sentono benissimo le loro voci. Eppure parlano piano, mi pare. E’ che queste pareti.. No, non voglio sapere cosa si dicono. È sleale, è un po’ come rubare. Ci mancherebbe solo che si mettessero a fare l’amore. Sarebbe imbarazzante: due amici, li conosco da sempre, lui è come mio…Continua la lettura di Questi assurdi spostamenti del cuore